È nata da un’immagine improvvisa l’idea di Libri in Marcia: la scuola come una sorgente, da cui fluisce un fiume di voci festanti che inonda le strade e le piazze del paese.

L’ho immaginata così lo scorso anno, quando alla sua prima edizione la manifestazione ha raccolto ben 140 alunni della Scuola Primaria Aldo Morelli.

Ma quando un’idea viene condivisa, matura ed evolve, ed ecco come siamo arrivati alla vera e propria esondazione di quest’anno: quasi 600 alunni coinvolti tra Montalto di Castro e Pescia Romana, bambini dai 3 ai 12 anni in una lunga marcia che è partita dalle scuole fino al centro storico e al Borgo Vecchio. Un lungo e colorato fiume che ha gridato il piacere della lettura e dell’ascolto, occupando le piazze e trasformandole in sale lettura.

Piazza Padella, Via della Volta Buia, Piazza Unità d’Italia, Via della Rimessa, Largo del Forno Vecchio, e via così: ben dieci piazze del centro storico di Montalto, oltre al Borgo Vecchio e a Via della Resistenza a Pescia, hanno visto alternarsi lettori volontari, che hanno scelto quali pagine condividere con i nostri alunni; tante sono state le persone che si sono prestate a questo momento di incontro e scambio fra generazioni: la Dirigente Scolastica, due Assessori,  il pediatra, professoresse e maestre in pensione, un maestro di vela, un vigile urbano, le sempre presenti Pink Ladies, le mamme della Combriccola dei Pargoli, genitori, nonni, semplici concittadini, libraie e insegnanti si sono alternati leggendo albi illustrati o racconti che hanno segnato la loro personale crescita.

Di grande bellezza i momenti di scambio tra i ragazzi della Scuola Secondaria e gli alunni delle classi quinte, e tra questi ultimi e i bambini di 5 anni: i più grandi hanno scelto pagine a loro care leggendole ai compagni della primaria, raccontando loro cosa amano della lettura e come li sta aiutando a crescere; gli alunni delle quinte si sono fatti cantastorie per i piccoli che il prossimo anno lasceranno la scuola dell’infanzia, in una simbolica staffetta in cui i libri sono diventati il testimone da passare di mano in mano.

Anche quest’anno, grazie alla guida del Dott. Daniele Mattei e della Cooperativa LeAli, gli alunni delle scuole secondarie sono stati accompagnati in una breve ma significativa visita dei luoghi che hanno segnato la storia dei due centri, alla ricerca delle vite che si celano dietro i nomi delle vie che quotidianamente calpestano.

E mentre nei due centri tutto si muoveva e tante voci riempivano le strade, anche all’interno del plesso della Scuola Primaria Tullio Cesarini le porte si spalancavano: una mattinata a classi aperte, in cui ogni alunno ha potuto scegliere dove svolgere attività creative, accompagnate dalle note de Lo Schiaccianoci, gomito a gomito con compagni di età e sezioni diverse.

Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la passione visionaria di insegnanti e libraie coinvolte, e senza la cooperazione concreta di tanti soggetti.

D’obbligo sono quindi i ringraziamenti: alla Scuola tutta, ad Alice e Natalia della libreria Il Bianconiglio, all’Amministrazione comunale, che si è prestata nel gioco delle letture e che ha donato agli alunni coinvolti dei bellissimi segnalibri; grazie alla Biblioteca Comunale, alla Cooperativa LeAli, alla Polizia Municipale, alla Proloco Montalto e Pescia, alla Combriccola dei Pargoli, alle Pink Ladies, alla Cartogiocheria di Marzia De Santis, alle assistenti di Fondazione Solidarietà e Cultura e a tutti i lettori che hanno speso il loro tempo seminando immagini, parole e storie nei fertili cuori dei nostri alunni.

Perché come scriveva Pier Paolo Pasolini:

“Puoi leggere, leggere, leggere, che è la cosa più bella che si possa fare in gioventù:

e piano piano ti sentirai arricchire dentro, sentirai formarsi dentro di te quell’esperienza speciale che è la cultura” 

Marzia Viola

Curatrice Libri in marcia

IC Montalto di Castro